Per un Paese migliore”: è il titolo del 2° Congresso nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, in programma a Napoli dal 21 al 23 ottobre 2010, presso la Mostra d’Oltremare, presentato oggi nel corso di una confrenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente del Consiglio nazionale, Claudio Siciliotti e quello dell'Ordine di Napoli, Achille Coppola. Tremila partecipanti previsti, tre giorni di confronto e un programma fittissimo, con esponenti di spicco delle istituzioni, della politica e del mondo accademico, nei quali saranno avanzate idee e proposte su economia, finanza, mercato del lavoro.
Fisco, federalismo fiscale, controllo dei conti, conciliazione e mediazione civile, green economy, quote di genere, riforma delle professioni saranno i temi al centro dei dibattiti. Dodici sessioni di lavoro, di cui quattro dedicate ai “progetti”, quattro alle “idee” e quattro alle “esperienze”. Una formula innovativa grazie alla quale i commercialisti italiani contano di fornire al Paese una serie di proposte concrete e quattro progetti di legge “chiavi in mano”, da sottoporre al’attenzione del Parlamento, relativi all’upgrade istituzionale dello statuto del contribuente, alla certificazione della capacità di credito delle PMI, alla creazione di istituti volti a consentire la ristrutturazione dei debiti anche per i soggetti “non fallibili” e alle società di lavoro professionale. Oltre ai “progetti”, molte anche le sollecitazioni che verranno dalle sessioni rispettivamente riservate ad “idee” ed “esperienze”, con un attenzione particolare, tra l’altro, all’impegno civile della categoria.